Il tema di quest’anno è “La figura di San Giuseppe”
San Giuseppe come Uomo di Dio, come Padre di famiglia e di Gesù, come lavoratore nella bottega di Nazareth e come sposo di Maria. Vedremo soprattutto la sua figura, la sua devozione, il suo timore al cospetto di Dio.
1 – L’ANGELO ANNUNCIA A GIUSEPPE LA NASCITA DI GESU’ DA MARIA (prima grotta a sinistra)
“Giuseppe non avere paura di prendere Maria come tua sposa, perchè quello che in lei è concepito è opera dello Spirito Santo, il Figlio di Dio…”. Sono queste le parole dell’Angelo che, apparso in sogno a Giuseppe, lo tranquillizza sulla maternità di Maria.
2 – GIUSEPPE INCONTRA MARIA (grotta dei pipistrelli)
Dopo l’apparizione in sogno dell’Angelo che lo rassicura nei confronti di Maria, Giuseppe la incontra: essa, incinta per opera dello Spirito Santo, dall’abbraccio di Giuseppe comprende che il suo promesso sposo ha accettato di essere il padre di Gesù e di accompagnarla nella crescita del promesso Salvatore.
3 – GIUSEPPE SPOSA MARIA (muretto a sinistra)
Nella Sinagoga Giuseppe promette la sua fedeltà a Maria attraverso il matrimonio ebraico. Nel matrimonio la promessa di Giuseppe di restare a fianco di Maria nella crescita del piccolo Gesù.
4 – NAZARETH: LA VITA DELLA FAMIGLIA PRIMA DELLA NASCITA DI GESU’ (grotta a destra sul tronco)
Mancano alcuni mesi al momento del parto di Maria: gli sposi vivono nella quiete della casa di Nazareth. Maria lavora all’arcolaio mentre Giuseppe, seguendo l’antico mestiere del falegname, è impegnato nella sua bottega, quando un editto di Cesare Augusto gli porta l’ordine di recarsi a Betlemme per farsi registrare durante il Censimento Romano.
5 – GIUSEPPE E MARIA IN CAMMINO VERSO BETLEMME: IL CENSIMENTO ROMANO (grotta bassa a sinistra)
Giuseppe e Maria si preparano per il lungo viaggio da Nazareth verso Betlemme: sistemano i pochi bagagli sull’asino e si incamminano verso la città indicata per il censimento. Giunti nella località Giuseppe si affretta a far registrare lui e Maria come discendenti di Davide, presso il Censimento Romano di Cesare Augusto.
6 – PER MARIA ARRIVA IL MOMENTO DEL PARTO MA GIUSEPPE NON RIESCE A TROVARE UN ALLOGGIO (grotta alta panoramica a destra del percorso)
Per Maria, stanca e affamata, arriva il tempo del parto e necessita di un luogo dove riposare dalle fatiche del viaggio. Giuseppe inizia la ricerca di un albergo o di un caravanserraglio, ma nessuno di questi è disponibile ad ospitare la Sacra Famiglia a causa della confusione di pellegrini giunti per il Censimento. A Giuseppe, sconfortato e preoccupato, non resta altro che continuare il cammino nella ricerca di un luogo sicuro per Maria.
7 – GIUSEPPE PREPARA LA GROTTA DI BETLEMME PER LA NASCITA DI GESU’ (grotta profonda a destra del percorso)
Giuseppe si rivolge all’ultimo albergatore che li fa accomodare in una umile grotta, che servì come rifugio a Davide e che negli ultimi tempi viene utilizzata come stalla per il bestiame. La leggenda popolare racconta che Giuseppe avvicinò a Maria, per riscaldarla, l’asino che li aveva trasportati per il lungo viaggio e un bue che già si trovava nella grotta. Al fianco di Maria, sdraiata e già pronta per il parto, Giuseppe ed una levatrice (la leggenda dice Salomè) che l’aiutano ad affrontare la nascita di Gesù.
8 – LA NASCITA DI GESU’ (grotta con cielo a sinistra del percorso)
Gesù è nato, Maria lo presenta a Giuseppe. Giuseppe commosso alza il bambino Gesù al cielo benedicendo Dio per avergli dato la grazia di essere padre e di poter allevare il Suo figliolo.
9 – L’ANNUNCIO DELL’ANGELO E L’ADORAZIONE DEI PASTORI DI BETLEMME (a destra del percorso)
In una grotta i pastori si riscaldano attorno al fuoco quando un angelo appare loro e dice: “non temete, poichè vi rallegro di una grande gioia: a Betlemme è nato un Salvatore, che è il Cristo, il Signore; lo riconoscerete da questo segno: troverete un bimbo avvolto in fasce che giace in una mangiatoia”. I pastori fanno quello che dice l’angelo, vanno a Betlemme e trovano il Bambino nella grotta.
10 – UNA STELLA APPARE AI MAGI E LI GUIDA DA GESU’ (grotta del lago)
Nella Zigurath i Magi studiano il cielo con strumenti astronomici e scorgono da lontano una stella che emana una luce immensa. Comprendono che quella stella è un messaggio divino che anticipa la nascita di un grande Re.
11 – GIUSEPPE E MARIA DOPO POCHI GIORNI DALLA NASCITA PRESENTANO GESU’ AL SACERDOTE SIMEONE
Giunse il momento della purificazione e della presentazione di Gesù davanti a Dio. Maria e Giuseppe portano il piccolo Gesù a presentarlo a Dio nel Tempio. Li accolse il sacerdote Simeone che preso il piccolo Gesù tra le braccia esclamò: ”Ora lascia o Dio che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola perchè i miei occhi hanno visto il Salvatore che hai mandato per tutte le genti”.
12 – CON L’ADORAZIONE I MAGI RICONOSCONO IL SALVATORE (grotta sulle scale a sinistra)
Dopo un anno dalla nascita di Gesù i Magi giungono alla Casa di Nazareth. La stella li ha guidati fino alla casa di Giuseppe. Entrati, trovano Maria con il Bambino Gesù in braccio. Inginocchiati e prostrati lo adorano, ed aperti i loro scrigni offrono in dono oro, incenso e mirra.
13 – GIUSEPPE PRENDE GESU’ E MARIA E FUGGE IN EGITTO (grotta sulle scale)
Dopo che i Magi se ne furono ritornati nei loro paesi d’origine, un angelo apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: “Giuseppe, prendi il Bambino e sua madre e fuggi in Egitto, perchè Erode lo sta cercando per farlo uccidere”. Giuseppe allora si affretta a svegliare Maria e il Bambino Gesù per fuggire in Egitto.
14 – GESU’ CRESCE CON GIUSEPPE NELLA BOTTEGA DI NAZARETH (grotta panoramica a destra del percorso)
Gesù è già dodicenne ed impara da Giuseppe il mestiere del falegname nella bottega di Nazareth.
15 – GIUSEPPE PORTA GESU’ E MARIA NEL TEMPIO DI GERUSALEMME PER LA PASQUA (grotta all’uscita)
Giuseppe, Gesù e Maria vanno a Gerusalemme per la Pasqua Ebraica. Arrivati nella città, Giuseppe porta Gesù nel Tempio per conoscere i Testi Sacri.