Il tema guida di quest’anno è “La Storia di Dio”.
17 scene bibliche ed evangeliche incastonate come “gemme” in altrettante grotte di quella che fu, fino agli anni 30, la più produttiva miniera di zolfo della Romagna. Un ambiente naturale di straordinaria bellezza, ideale per accogliere la rappresentazione del paesaggio e dei protagonisti che furono coevi la nascita del Messia. Per le esclusive novità presenti in questa 33° edizione, il presepe predappiese è definito come il “Presepe di Inizio Giubileo”: statue meccaniche alte un metro e magici effetti scenografici animeranno per due mesi i 300 metri quadrati di grotte e le sponde dei laghetti sulfurei lungo un sentiero sotterraneo di circa 200 metri all’interno dell’ex miniera, suscitando incanto nel visitatore che lo ammirerà. Un gradito ritorno alla regia, dopo 15 anni di assenza, dell’artista ravennate Davide Santandrea, presepista di fama internazionale, che aveva già allestito in passato molte edizioni del Presepe della Zolfatara. Il Presepe che da tre decenni affascina e riempie di tenerezza il cuore e lo spirito dei visitatori che ogni anno giungono da ogni parte d’Italia e anche quest’anno saprà sorprenderli con la sua spettacolare unicità. Dal canto loro gli azdori e le azdore della Pro Loco di Predappio Alta sapranno accoglierli con la loro innata ospitalità e il consueto calore. Vin brulè da bere intorno al fuoco del grande braciere, e specialità gastronomiche tradizionali da degustare nel punto di ristoro a margine dell’ampio parcheggio illuminato, appena fuori del borgo. Non manca nulla e la destinazione è quella giusta per una gita fuori porta che conduca dritta alla magia e all’incanto del Natale. E se nevica è ancora più bello!
1 – DIO SECONDO I POPOLI
Un Dio e conosciuto e adorato da tutti i popoli antichi. Per gli antichi Sumeri il Dio creatore dell’uomo si chiamava En.ki. Per gli Egiziani veniva chiamato Atum-Ra. Per gli Ebrei il Dio che diede vita all’uomo si chiama Yahweh
2 – NEL PROGETTO DI DIO C’E’ LA SALVEZZA DELL’UOMO
Dio salve Noè e la sua famiglia dal Diluvio Universale. Dio ha così salvato la razza e la stirpe dell’uomo giusto e fedele.
3 – NEL SACRIFICIO DI ISACCO, DIO PROVA LA FEDELTA’ DI ABRAMO
Dio mette Abramo come giuda del suo popolo ma prima prova la sua fedeltà chiedendo il sacrificio del suo figlio Isacco.
4 – IL POPOLO GUIDATO DALLE LEGGI CHE DIO SCRIVE PER LORO
Dio appare a Mosè sul monte Sinai e gli consegna le tavole delle Leggi che Dio ha scelto per il suo popolo, scritte col fuoco sulla pietra.
5 – LA RICHIESTA DI DIO A MARIA
Dio manda un Angelo a Maria per chiederle di diventare la madre di Dio fatto uomo. “Riuscirà Maria ad accettare che il mio Spirito scenda su di lei e la ricopra con la sua ombra?” Si domando Dio. Maria accetta e lo Spirito Santo scese su di Lei.
6 – DIO PARLA IN SOGNO A GIUSEPPE
Giuseppe nel sogno sente una voce:“Non temere Giuseppe perchè il figlio che partorirà Maria è concepito dallo Spirito Santo di Dio…”
7 – MARIA VEDE IL SEGNO DI DIO NEL CONCEPIMENTO DI GIOVANNI.
Per tanto tempo Zaccaria ed Elisabetta desideravano un figlio ma con l’età avanzata di Elisabetta sembrava impossibile. Eppure niente è impossibile a Dio e Maria, giunta a trovare la cugina, vede in Lei che si stava compiendo quanto Dio le aveva detto.
8 – DIO FA NASCERE GIOVANNI, COLUI CHE APRIRA’ LE PORTE A CRISTO
Come DIO aveva promesso a Zaccaria, sua moglie Elisabetta ebbe un figlio a cui fu imposto il nome di Giovanni Battista, colui che aprirà le porte a Cristo e lo precederà preparando il popolo ad accettarlo.
9 – E IL VERSO DI DIO SI FECE CARNE ED ABITO’ TRA NOI
Il Verbo di Dio diventa un piccolo neonato nato da Maria, come Dio le aveva promesso. Fu deposto in una mangiatoia accanto a sua madre, all’interno di una grotta a Betlemme perchè non c’era posto per Maria e Giuseppe nell’albergo.
10 – DIO INVIA UN ANGELO A PORTARE LA LIETA NOVELLA AL SUO POPOLO
Nella notte un angelo appare ai pastori che vegliavano sul loro gregge: “ svegliatevi e non abbiate paura” perchè le profezie si sono avverate e Dio si è fatto carne in un piccolo bambino appena nato. Questo vi sia di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e che giace in una mangiatoia.”
11 – L’ADORAZIONE DEI PASTORI AL DIO FATTO CARNE
Come era stato a loro detto dall’Angelo i pastori si avviarono verso Betlemme. Giunsero nella Grotta di Betlemme in tre, come tre le età del cammino dell’uomo: un pastore giovane simbolo della nascita e della giovinezza, un pastore adulto simbolo della crescita e della maturità, in pastore vecchio simbolo della tappa finale della vita quale la vecchiaia e la saggezza. Entrati nella grotta trovarono il Bambino nella greppia com’era stato detto a loro dall’Angelo, e lo adorano con i loro umili doni: pelli conciate per vestire il Cristo spoglio dai tutti i peccati; latte di capra simbolo del nutrimento spirituale, frutta simbolo del nutrimento della Terra.
12 – LA PRESENTAZIONE DI GESU’ A DIO NEL TEMPIO DI SIMEONE
Giunse il momento della purificazione e della presentazione di Gesù davanti a Dio. Maria e Giuseppe portano il piccolo Gesù a presentarlo a Dio nel Tempio. Li accolse il sacerdote Simeone che preso il piccolo Gesù tra le braccia esclamò:” Ora lascia o Dio che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola perchè i miei occhi hanno visto il salvatore che hai mandato per tutte le genti”.
13 – I MAGI RICONOSCONO IN GESU’ IL FIGLIO DEL DIO DI TUTTE LE GENTI
Giunti dall’Oriente i Magi, che rappresentano le razze umane,entrarono nella casa dove si trovava il Bambino Gesù con sua Madre e prostratesi offrirono i loro simbolici doni: oro incenso e mirra. Adorando il Bambino i Magi riconoscono il figlio di Dio, il Verbo fatto Uomo.
14 – DIO INDICA A GIUSEPPE LA STRADA DELLA SALVEZZA PER GESU’ IN EGITTO
Dio manda il suo Angelo ad avvisare Giuseppe che Erode vuole uccidere il piccolo Gesù e indica l’Egitto il luogo dove salvarsi.
15 – NEL FIUME GIORDANO DIO SCENDE COME SPIRITO SANTO SU GESU’
Gesù si recò sul Giordano per farsi battezzare da Giovanni Battista. E subito dal cielo si udì una voce” Ecco il mio figlio in lui mi sono compiaciuto” e lo spirito di Dio scese su Gesù.
16 – GESU’ LASCIA MARIA E GIUSEPPE PER PREDICARE AL MONDO IL MESSAGGIO DI DIO.
Diventato adulto, Gesù apprende da Dio che è giunto il momento di lasciare la sua famiglia e iniziare a predicare il messaggio di pace che DIO ha destinato a tutto il mondo.
17 – GESU’ E MARIA NELLA GLORIA DI DIO
Gesù e Maria siedono nella Gloria di Dio accanto al Padre di tutte le genti.